Comunicazione

Mi scuso, come si può notare alcune foto hanno una doppia firma.
Il motivo è che ho alcuni blog, "Le Ricette Di Rosa Senza Spine", "Le mie Ricette" e per ultimo questo blog "Pizza e Mortazza" e comunque su tutti io sono sempre l'amministratrice.

lunedì 21 agosto 2017

LA CARBONARA



E' un piatto molto popolare e gustoso; alcuni imputano le sue origini risalenti gia' ai Romani, altri lo collegano ai carbonai dell'Umbria.
Altri dicono che sia legato ai Carbonari e che sia stato inventato da loro, nei nascondigli essendo ingredienti molto facili da trovare.
Ulteriori voci dicono che sia stato inventato durante la seconda guerra mondiale per utilizzare la pancetta e le uova comprate al mercato nero dal personale Americano, ma questa e'una teoria assolutamente falsa, come testimoniato da un nostro lettore ultraottantenne che ricorda come la madre gliela preparasse gia' prima della guerra.
SITO



INGREDIENTI:
per 3 persone
280 gr di spaghi grossi
2 torli d’ova e 1 intero
pepe nero
pecorino quello Romano con la coccia nera
vino
200 gr guanciale......... e non la pancetta
ojo
sale

Soffriggete in padella du etti de guanciale, ar punto che 'sta robba è rosolata,
schizzatela di vino e a fiamma viva, quanno è svaporato spegnere.
Sbattere le ova con il pecorino e il pepe, quanno l’acqua bolle butta li spaghi.
Scolare li spaghi ar dente, e condire assieme a pecorino.
Daje e'annamo, adesso se fiondamo su gli spaghi !!!! :fame:

Traduzione

La carbonara
Ingredienti per 3 persone
280 gr di spaghettoni
2 tuorli e 1 intero
200gr di guanciale e non rigatino
pepe nero
pecorino Romano
vino
olio extra vergine
sale

Procedimento
Tagliate il guanciale a dadini e metterlo a soffriggere con l’olio extravergine. Quando il grasso del guanciale diventa trasparente e croccante aggiungere il vino bianco e farlo evaporare, dopodiché spengere il soffritto e metterlo da parte.
Nel frattempo mettere l’acqua a bollire prendete un piatto, rompere le uova solo 2 rossi e un uovo intero, aggiungete sale, pepe nero, una manciata di pecorino e mescolare il tutto.
Quando bolle l’acqua, buttare la pasta e cuocere secondo il tempo di cottura che sta sul pacchetto, scolare al dente almeno 3/4 minuti prima, buttarla nella padella del guanciale, poi a fuoco spento aggiungere le uova battute. Mantecare tutto velocemente altrimenti l’uovo si cuoce e diventa una frittata.
Servire tavola e buon appetito


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"Si dice che l’appetito vien mangiando, in realtà viene a star digiuni!" (Totò)